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PROTEZIONE CIVILE - RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO E IDRAULICO

Nell’ambito del rischio meteo-idrogeologico e idraulico rientrano gli effetti sul territorio determinati da condizioni meteorologiche avverse e dall’azione delle acque in generale, siano esse superficiali, in forma liquida o solida, o sotterranee. Le manifestazioni più tipiche di questa tipologia di fenomeni sono temporali, venti e mareggiate, nebbia, neve e gelate, ondate di calore, frane, alluvioni, erosioni costiere, subsidenze e valanghe

Nel 2019 il Comune di Falconara M.ma ha approvato il Piano di Protezione Civile nel quale è stato valutato anche il rischio meteo-idrogeologico e idrologico per il territorio.

E' inoltre stato predisposto un apposito Piano Operativo di Emergenza Neve e Ghiaccio

 

Per rimanere aggiornati sulle ALLERTE del territorio regionale è possibile consultare il sito https://allertameteo.regione.marche.it/

 

Si riportano i link al materiale divulgativo sul rischio alluvione predisposti dalla Protezione Civile regionale

https://www.youtube.com/watch?v=GSzT_0q3LjE ITA

https://www.youtube.com/watch?v=AbxH3aQFm3k EN

https://www.youtube.com/watch?v=QK_rZHCN10U&t=20s per i bambini

Poster "Alluvione" - formato A3

 

RISCHIO IDRAULICO (ALLUVIONI)

AZIONI DI PREVENZIONE

Sapere se la zona in cui vivi, lavori o soggiorni è a rischio alluvione ti aiuta a prevenire e affrontare meglio le situazioni di emergenza. Ricorda:

  • è importante conoscere quali sono le alluvioni tipiche del tuo territorio
  • se ci sono state alluvioni in passato è probabile che ci saranno anche in futuro
  • in alcuni casi è difficile stabilire con precisione dove e quando si verificheranno le alluvioni e potresti non essere allertato in tempo
  • durante un’alluvione, l’acqua può salire improvvisamente, anche di uno o due metri in pochi minuti
  • alcuni luoghi si allagano prima di altri. In casa, le aree più pericolose sono le cantine, i piani seminterrati e i piani terra; all’aperto, sono più a rischio i sottopassi, i tratti vicini agli argini e ai ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante
  • la forza dell’acqua può danneggiare anche gli edifici e le infrastrutture (ponti, terrapieni, argini) e quelli più vulnerabili potrebbero cedere o crollare improvvisamente

COSA FARE DURANTE

AL CHIUSO:

  • Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita.
  • Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile.
  • Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori.
  • Evita l’ascensore: si può bloccare.
  • Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio.
  • Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico.
  • Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati.
  • Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata.
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità

ALL'APERTO

  • Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere.
  • Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata - o sali ai piani superiori di un edificio - evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
  • Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.
  • Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato.
  • Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso.
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.

COSA FARE DOPO

  • Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc
  • Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze 
  • Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere
  • Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico 
  • Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati
  • Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati